...

Che cos’è la discalculia e come influisce sull’apprendimento

mercoledì 5 Febbraio 2025

Discalculia: significato

La discalculia è un disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) che si manifesta con difficoltà persistenti e significative nel comprendere e utilizzare i numeri e i concetti matematici. Questo disturbo non è legato all’intelligenza generale della persona, ma a difficoltà specifiche che rendono le attività matematiche complesse e frustranti. Comprendere la discalculia è fondamentale per identificare i sintomi, intervenire in modo adeguato e offrire supporto alle persone che ne sono affette.

Che cos’è la discalculia?

La discalculia è un disturbo del neurosviluppo che compromette la capacità di apprendere, elaborare e applicare informazioni numeriche. Chi ne soffre può avere difficoltà a:

  • Comprendere i concetti base dei numeri, come la relazione tra quantità e simboli numerici.
  • Effettuare calcoli semplici, come addizioni o sottrazioni.
  • Riconoscere schemi numerici o seguire sequenze logiche.
  • Gestire attività quotidiane che richiedono competenze numeriche, come il calcolo del resto o la lettura di orari.

Questo disturbo si distingue dalle difficoltà matematiche comuni, che possono derivare da lacune educative o mancanza di pratica. La discalculia è una condizione neurobiologica persistente, che richiede un intervento specifico.

Sintomi della discalculia

I sintomi della discalculia possono variare da persona a persona e cambiare con l’età. Tuttavia, alcune manifestazioni tipiche includono:

  • Infanzia: difficoltà nel riconoscere i numeri, apprendere le tabelline o contare in avanti e indietro.
  • Età scolastica: problemi nel risolvere problemi matematici, confusione con i segni operativi (+, -, x, ÷) e difficoltà nel misurare il tempo o utilizzare strumenti come il righello.
  • Età adulta: incertezza nel gestire attività quotidiane che coinvolgono numeri, come calcolare una mancia o organizzare un budget.

Questi segnali possono influire significativamente sulla vita accademica, sociale e lavorativa, generando frustrazione e bassa autostima.

Come viene diagnosticata la discalculia?

La diagnosi di discalculia è effettuata da professionisti esperti, come psicologi o neuropsichiatri infantili, attraverso una valutazione clinica che include:

  • Colloqui iniziali: per comprendere la storia personale e accademica del soggetto.
  • Test standardizzati: per misurare abilità logico-matematiche, memoria di lavoro e altre funzioni cognitive correlate.
  • Osservazione diretta: per identificare le difficoltà specifiche e le strategie adottate dalla persona durante i compiti numerici.
    È importante escludere altre cause, come difficoltà visive, uditive o condizioni mediche che potrebbero interferire con l’apprendimento.

Cause della discalculia

Le cause della discalculia non sono ancora del tutto comprese, ma studi neuroscientifici indicano una disfunzione nelle aree cerebrali coinvolte nell’elaborazione numerica, in particolare nella corteccia parietale. Questo disturbo può avere una componente genetica, poiché spesso si riscontra una familiarità. Anche fattori ambientali, come una stimolazione inadeguata durante i primi anni di vita, possono contribuire ad aggravare il quadro.

Differenza tra discalculia e difficoltà matematiche comuni

La discalculia è una condizione permanente e neurologicamente radicata, mentre le difficoltà matematiche comuni possono essere superate con una pratica adeguata o un supporto educativo mirato. Ad esempio, un bambino che ha perso lezioni scolastiche potrebbe avere problemi temporanei con la matematica, ma non presentare discalculia. La distinzione è fondamentale per pianificare interventi efficaci.

Conclusione

Riconoscere la discalculia significa andare oltre l’etichetta di “non portato per la matematica” e comprendere che si tratta di un disturbo reale, che richiede un approccio personalizzato. Con interventi mirati, supporto psicopedagogico e strategie di apprendimento specifiche, è possibile aiutare chi ne è affetto a migliorare la propria relazione con i numeri e a vivere con maggiore serenità le sfide quotidiane.

Contenuto a cura di:

Ufficio editoriale

L'Ufficio Editoriale di ilmiopsi è composto da un team multidisciplinare di psicologi, psicoterapeuti e professionisti della comunicazione, impegnati nella scrittura e revisione clinica di contenuti dedicati alla psicologia e alla salute mentale. Ogni articolo è sviluppato con un approccio scientifico, accurato e accessibile, per garantire informazioni affidabili e utili sia ai professionisti del settore che al pubblico generale.

Contenuto a cura di:

Ufficio editoriale

L'Ufficio Editoriale di ilmiopsi è composto da un team multidisciplinare di psicologi, psicoterapeuti e professionisti della comunicazione, impegnati nella scrittura e revisione clinica di contenuti dedicati alla psicologia e alla salute mentale. Ogni articolo è sviluppato con un approccio scientifico, accurato e accessibile, per garantire informazioni affidabili e utili sia ai professionisti del settore che al pubblico generale.

Contenuto a cura di:

Ufficio editoriale

L'Ufficio Editoriale di ilmiopsi è composto da un team multidisciplinare di psicologi, psicoterapeuti e professionisti della comunicazione, impegnati nella scrittura e revisione clinica di contenuti dedicati alla psicologia e alla salute mentale. Ogni articolo è sviluppato con un approccio scientifico, accurato e accessibile, per garantire informazioni affidabili e utili sia ai professionisti del settore che al pubblico generale.